E’ appena iniziata la XXXVII edizione del Romaeuropa Festival – un evento dalla portata internazionale che intende valorizzare i dialoghi tra le diverse espressioni artistiche passando dalla musica alle arti digtali per arrivare al teatro e alla danza.
L’inaugurazione giovedì 8 Settembre 2022 alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica è iniziata con un invito ad immaginare il domani! Un evento/manifesto danzato dall’ICK Dans Amsterdam diretta da Emio Greco e Pieter C. Scholten.
Al centro del lavoro dei due direttori artistici c’è l’eloquenza del corpo che comunica con il pubblico attraverso differenti livelli. I movimenti sono fluidi come l’acqua, la loro direzione parte dal diaframma, l’energia sembra illimitata. Greco e Scholten adottano un approccio intuitivo alla danza ma in cui ritmo, tempo e dinamica sono orchestrati con estrema precisione.
La partecipazione degli studenti di Fonderie Sonore al REf22 prevede delle
scontistiche speciali su tutti gli eventi del Festival:
il 25% sui concerti della manifestazione e
il 10% su tutti gli eventi.
Per poter usufruire di questo sconto gli studenti di Fonderie Sonore, muniti di tesserino della scuola, dovranno contattare il box office (064555305) di Romaeuropa Festival.
Quest’anno in esclusiva il Festival riserva agli studenti della scuola anche un prezzo speciale di 10€ per lo spettacolo
Liberte d’action in scena domenica 25 Settembre 2022 all’Auditorium Parco Della Musica (Sala Petrassi).
Il ritorno del grande compositore e regista tedesco Heiner Goebbels al Romaeuropa Festival è segnato dall’incontro con i testi di uno dei più grandi talenti e outsider dell’arte europea del XX secolo: Henri Michaux. Il risultato è un concerto scenico per voce, elettronica dal vivo e due pianoforti preparati accompagnato da un sorprendente gioco di e tecnologia.
Qui di seguito trovate un elenco che abbiamo attentamente selezionato:
Auditorium Parco Della Musica – Cavea
Il pluripremiato artista, compositore e produttore Ólafur Arnalds presenta il suo ultimo monumentale album Some Kind of Peace. Un live intimo e fortemente emotivo che disegna un territorio per condividere le proprie vulnerabilità attraverso la musica, abbassare la guardia, abbandonarsi alle armonie inaspettate e alle sorprendenti sequenze melodiche costruite con i rivoluzionari pianoforti Stratus auto-sonanti capaci di rendere unica ogni esibizione di Arnalds. Un viaggio introspettivo nel percorso artistico del grande musicista islandese e nella sua poetica, un invito, all’apertura e al conforto, in questi tempi difficili. Preview!
21/09 – 25/09 – James Thierrée – Room
Teatro Argentina
Dopo aver incantato il pubblico del REF con il suo Raoul, l’istrionico e imprevedibile James Thierrée torna in scena pronto a trasformare, ancora una volta, la realtà e lo spazio fisico in un sogno ad occhi aperti. In fondo, gli basta una stanza per trasfigurare la notte in una festa, un ballo in un canto poetico verso la libertà, la vita in un concerto capace di abbattere barriere e restrizioni. Preview!
24-25/09 – Choy Ka Fai – Yishun is burning
Mattatoio – Teatro 1
L’artista singaporese con base a Berlino Choy Ka Fai ha dato avvio al progetto Cosmic Wander dopo un lungo viaggio in tutta l’Asia volto a conoscere e documentare le pratiche di danza, sciamanesimo e il rapporto al sovrannaturale di questo continente. Yishun is Burning fonde sciamanesimo e Vogueing dando vita ad un assolo queer trascendente, multimediale e multinazionale abitato dal danzatore Sun Phitthaya Phaefuang (aka Aurora Sun). Un percorso verso l’estasi, la trance, la trascendenza che sorpassa le attribuzioni di genere, le identità culturali e la religione. Preview!
06/10 – Katia e Marielle Labéque, Bryce Dessner, David Chalmin
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
Bryce Dessner torna al Romaeuropa Festival con il progetto Dream House Quartet realizzato insieme alle sorelle pianiste Katia e Marielle Labèque e David Chalmin. Partendo dall’interpretazione de Les Enfants Terribles di Philip Glass il concerto intesse musiche di Meredith Monk, le prime esecuzioni italiane di brani di David Chalmin oltre alla prima assoluta di una nuova composizione firmata dallo stesso Dessner. Preview!
Mattatoio – Teatro 2
La cantautrice italo-persiana NAVA si è fatta notare nel panorama nazionale e internazionale non solo grazie alle sonorità contaminate delle sue produzioni musicali ma anche attraverso un immaginario graffiante creato grazie alla collaborazione visiva con gli artisti multidisciplinari Matteo Strocchia e Marco Servina.
Da Lana del Rey ai club di Berlino, passando per Teheran, la sua musica è un amalgama originale capace di muoversi agilmente nei territori del pop e della club culture. Il suo immaginario, da lei stessa definito #SEXYTRISTE, è un insieme originale di ironia, doppi sensi, romanticismo e multiculturalismo sviluppato anche grazie alla collaborazione con il Producer e Videomaker Salam Carther. Dopo aver aperto diversi live della “diva” Myss Keta, approda live al REF per LineUp! Preview!
Mattatoio – Teatro 1
Cresciuta a Napoli e figlia di due diverse culture (madre italiana e padre arabo), la producer e songwriter LNDFK ha conquistato una posizione di rilievo tra le più interessanti uscite discografiche di questo 2022 con il suo album d’esordio Kuni. Una scrittura musicale personalissima che la porta a mescolare sonorità jazz, neo-soul e R’n’B in un amalgama originale e alieno nell’odierno panorama musicale italiano. Ispirato al film Hanabi di Takeshi Kitano, influenzato dai mood sonori di star internazionali come Kendrik Lamar, Kamasi Washington, e Flying Lotus, Kuni è un’opera sospesa tra jazz, trame orientali, Beats elettronici e melodie dreamy. Preview!
Mattatoio – Teatro 2
Ultimo appuntamento di LineUp! e del waiting for Coming Out Day è il variopinto live di ELASI. La cantautrice, compositrice e producer alessandrina formatasi in chitarra classica al conservatorio e in musica elettronica oltreoceano fa esplodere nel suo sound stroboscopiche matrioske di stili, metropoli di sintetizzatori sfavillanti ed esotiche sonorità scovate in paesi lontanissimi. Accolta con favore da pubblico e critica dopo la pubblicazione del suo primo EP Campi Elasi, ha sviluppato collaborazioni da remoto con musicisti di tutto il mondo (dal Mali al Brasile, dall’India all’Armenia) creando un sound dai confini geografici e stilistici super fluidi. Preview!
30/10 – Ryoji Ikeda – music for percussion 2
Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi
Con music for percussion 2, il compositore e artista giapponese Ryoji Ikeda, tra i maggiori esponenti della computer music contemporanea e tra i pionieri della musica astratta, prosegue il percorso di analisi e affondo sulle percussioni e sulla purezza del suono da loro prodotto, iniziato con music for percussion 1 (presentato nel 2018 al Gran Finale del Romaeuropa Festival). Oggetti non musicali come chiavi, metronomi, libri, tavoli, palline, pezzi di carta, matite e righelli, partecipano a un nuovo insieme di composizioni acustiche minimaliste che costruiscono una continuità con l’opera digitale del compositore. Preview!
05/11 – Franz Rosati – DISTANTIA
Mattatoio – Teatro 2
DISTANTIA è un progetto multimediale audiovisivo presentato in forma di concerto. Costruito dall’assemblaggio di immagini satellitari, visualizzazioni elaborate grazie a modelli di machine learning e spazi virtuali generati dall’analisi delle informazioni recuperate dai satelliti, il progetto è un tentativo di rappresentazione allegorica dell’osservazione mediata dalla distanza. Franz Rosati è musicista, artista digitale e conferenziere. Usa le tecnologie digitali e software personalizzati come base per la sua produzione artistica, articolata in differenti formati: dai concerti audiovisivi, alle installazioni video, alla software art fino ad opere d’arte stampate. Preview!
15/11 – Paola Prestini / Jeffrey Zeigler – Houses of Zodiac
Mattatoio – Teatro 1
La compositrice e musicista Paola Prestini presenta il suo progetto multimediale Houses of Zodiac: Poems for Cello, un live/installazione immersiva in cui si combinano musica, parola, movimento e immagine per esplorare l’intersezione tra mente, corpo e natura. Con la collaborazione del violincellista Jeffrey Zeigler, ex componente del Kronos Quartet, Prestini inanella testi di Anaïs Nin, Pablo Neruda, Brenda Shaughnessy e Natasha Trethewey , unisce mondi e immaginari tra i più disparati e riflette sui temi dell’essere, del divenire, della solitudine, della comunione e della libertà. Preview!
20/11 – Philip Glass / Ictus Ensemble / Collegium Vocale Gent / Suzanne Vega – Einstein On The Beach
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Il gran finale della XXXVII edizione del Romaeuropa Festival rappresenta la rara opportunità di scoprire uno dei massimi capolavori del XX secolo: Einstein on the beach, il grande classico della seconda metà del Novecento scritto da Philip Glass. Mai eseguita a Roma, l’opera viene presentata nella sua versione musicale interpretata integralmente da musicisti dell’ensemble belga Ictus, accompagnati dal coro barocco Collegium Vocale Gent e dall’acclamata Suzanne Vega nel ruolo di narratrice. Duecento minuti di musica che rappresentano una vera e propria sfida fisica e mentale per i musicisti coinvolti, disegnando un tempo e uno spazio di condivisione con il pubblico, strutturato dal suono ma caratterizzato da una fruizione libera e personale. Con la scenografia dell’artista Germaine Kruip, questa versione di Einstein on the Beach cancella, infatti, il divario tra platea e palcoscenico: le porte del teatro saranno aperte per tutta la durata della performance permettendo agli strumentisti di muoversi sul palco e al pubblico di entrare ed uscire liberamente dalla sala. Preview!